Mi sveglio riposata.. è buio del resto sono le 5.30 del mattino.. io e Tito ci svegliamo insieme. grandi sogni.. mi sveglio di ottimo umore! Una sigaretta al buio.. mentre Tito si accoccola vicino a me.. il mattino ha il suo fascino.. ho talmente tante energie chè mi dimentico il giorno precedente.. e mi sento in piene forze.. Un paio di caffè.. non voglio esagerare.. un paio di sigarette, le fumo davanti al mio ciclamino tutto fiorito.. è una bellezza.. il Cielo è ancora scuro ed ho l’impressione di essere sveglia solo io.. è un’immagine, una sensazione stupenda.. piena di silenzio ricco ricco di pensieri positivi, di voglia di fare cose.. di esserci! Bevo e me lo gusto il caffè arricchito alla marmellata.. una banana fresca ed eccomi qui sul mio blog smilingdog piena di energia e di musica dentro di me.. come se il mattino portasse parole ed energie nuove.. il silenzio è magico.. Il foglio bianco aspetta parole e virgole.. respiro.. non è facile scrivere e mi devo impegnare un poco di più.. non posso.. non posso non me lo posso permettere di lasciar perdere il mio diario di giorni e di notti qui.. è un momento importante per me e per la mia concentrazione.. per me.. La sigaretta è accesa al suo posto.. sospiro e respiro l’aria di un nuovo giorno.. mi giro verso la finestra in attesa dell’aurora.. si fa attendere.. sono le 06.35 i lampioni bianchi sono lì accesi.. il mare sonnecchia con le sue onde lunghe e lente.. calme.. tutto tace..
Se non avessi il blog non avrei più contatti con l’esterno.. mi chiuderei come un riccio e questo non mi farebbe bene.. ho bisogno di comunicare. di scrivere ed anche di parlare.. così parlo fra me e me.. fra virgole e puntini e puntini di sospensione ed una boccata di fumo. La Vita non è facile.. fortunatamente c’è Hermano che mi sta sempre vicino vicino.. mi aiuta.. mentre durante il giorno io mi lamento nel letto.. distesa.. a non far nulla.. ogni tanto ascolto musica.. quella ancora sì.. mi guardo video.. mangio pop-corn quando nessuno mi vede.. proprio come una ragazzina chè non ha voglia di fare niente.. così invento gioco anche oggi come ieri alla Vita.. a vivere con i suoi disagi cercando in qualche maniera il minimo nel divertimento.. qualcosa che me la faccia apprezzare un po’ di più..
Sto prendendo una medicina che toglie pensieri ecco anche il motivo di tanta vacuità in queste pagine di questi giorni.. ma credo fortemente che si possa allenare il cervello e tutelarlo ognuno alla sua maniera contro attacchi di questo peso.. la medicina è talmente forte chè ti toglie le forze anche per respirare tale è.. spero di togliermela di torno presto..
Il senso di vuoto ce l’ho però da sempre.
Un senso di inadeguatezza alla Vita stessa.. e tante problematiche alle quali nessuno ha saputo dare risposta.. il periodo è sempre lo stesso e le domande senza risposta pure.. e così come nell’acqua sono sospesa.. senza saper nuotare.. sospesa.. fra acque a volte limpide a volte scure.. distesa.. inerme.. sopraffatta.. vinta..
Cosa c’è poi da vincere? Accendo la sigaretta.. cosa c’è poi da vincere.. quali sono i principi ai quali ci hanno legato? l’Amore, la solidarietà, la lealtà, il perdono.., insomma un monte di principi e ti trovi a terra con le mani che scavano per cercare acqua buona da bere e muori assetato.. Fumo.. sono io che non vado bene? in una società così instabile dove i confini sono troppi e troppe le guerre.. dove il vicino è già sospetto.. dove la fiducia non esiste più.. così vomito parole qua sul mio diario senza più forze, annichilita, quasi inebetita.. e non voglio far festa.. no.. troppo lugubre questo silenzio.. troppo nauseante.. quello che ci è intorno.. quante solitudini.. quante slealtà.. quanti pugnali dietro le spalle.. poi la morte.. così.. annichilita cammino per la strada vestita di stracci.. la mia sigaretta è accesa.. cammino malamente distrutta.. non ero fatta per la Vita questo il responso.. non ne sono stata capace di farmi forte, le spalle larghe, per affrontare tutto questo buio..
E’ lecito chiedersi quanto Dio ci possa amare.. è lecito.. chiedersi quale Dio abbia creato tutto questo.. è lecito e normale chiedersi quale Dio possa accettare la disfatta dell’Uomo.. quale Dio ama la Vittoria? Chi sono gli ultimi e chi i primi?.. quante parole quante parole e pensieri studiati pensati a memoria fino a scervellarsi.. fino a volerne morire.. una Vita così.. misteriosa al punto di desiderare di non essere mai nato..mai nato.. Eccoci qua.. il mio pensiero il mio rifiuto alla Vita che poco mi ha insegnato se non delusione e dolore.. un panino in allegria in compagnia di Hermano e le nostre risate improvvise ripagano poi di tanti pensieri così bui? Forse sì.. ma comunque non ne è valsa la pena..
smilingdog