A mia madre, Mara

Oggi è un giorno di festa nella mia famiglia. E’ il compleanno di mia madre Mara. Già sono felice di ricordarlo questo bellissimo giorno e lo festeggio anche se lei è  in Cielo fra le nuvole ed il blù. Il mio cuore è allegro come se lei fosse qui con tutti noi, e forse è proprio così, vicina a noi, a proteggerci sempre dalle insidie del mondo. Così il mio cuore questa mattina batte contento. E tenta in qualche maniera di ricordare momenti belli vissuti insieme a lei. La sua bella risata, i suoi occhi così espressivi, la sua simpatia e la sua arguzia, la sua intelligenza nonostante la sua bella ingenuità da ragazzina. La sua bellezza che non ha avuto tempo di tramontare, e così oggi, questa mattina sono qui a ricordare a celebrare te, mamma. La cui mancanza ha segnato la vita di tutti noi, membri della famiglia. Ed è come se ti scrivessi una lettera da qui. Come se tu mi stessi leggendo, parola per parla, e forse anche dettando, da brava maestra qual’eri. Sì perché tu insegnavi ai bambini piccoli che ti hanno amata per tutta la loro vita anche da adulti. Hai lasciato il segno anche a loro. Ma oggi anche se la tendenza forse in questo momento è di essere triste, non vorrei. Tu non vorresti. Ho pianto già tanto la tua assenza nella mia vita che mi sono persa, ci siamo persi un po’ tutti noi, ed ora sto qui a raccontartelo. Come se già tu non lo sapessi, e così ora che di tempo ne è trascorso, io ti parlo da qui, tu sei invisibile ai miei occhi, me non agli occhi del cuore che ti sente vicina a me. Tu che con le tue belle preghierine, tu che amavi tanto papà, tu con le tue gote che arrossivano di timidezza, la tua bella timidezza, Tu che amavi mangiare bene, cucinare per tutta la tua bella famiglia eh sì, così ti ricordo ancora, giovane e bella. Io che ti chiedevo sempre, di continuo consigli per la mia di vita, e tu mi rispondevi ed io eseguivo Mi comportavo come mi consigliavi tu, difendendomi sempre dalle ingiustizie e dai soprusi che vivevo. Tu mi difendevi agguerrita dalla Vita e dalle sue ingiustizie. Io mi sentivo così protetta senza considerare il fatto che poi io senza di te, non ho saputo mai difendermi, da sola come potevo? senza i tuoi preziosi consigli di comportamento? Già ora mi viene da sorridere, mamma, perché te lo devo, te lo voglio dire, ormai mi so difendere da sola, ho raggiunto un gran traguardo! Una cosa importante. Mi so difendere da me, mamma, dopo tanto tempo l’ho imparato. Così ho sentito tanto la tua mancanza, tutti noi la sentiamo dentro di noi. Ma oggi è un giorno di festa. E’ il tuo compleanno. Saresti stata bellissima anche oggi! Con il tuo sarcasmo, la tua ironia, la tua simpatia. Eh sì, tu sì che mi avresti aiutato tanto ancora. E quante risate insieme avremmo fatto come nostra abitudine bellissima! Dopo pranzo rimanevamo noi due di tutti i membri della famiglia, io continuavo a mangiare tutto il pane, e chiacchieravamo fino alle 4 del pomeriggio! Tutti i giorni! Io e te a parlare insieme di gusto! Eh sì! Sei stata una brava mamma, chè rideva di me del mio modo di essere così, ridevi mentre mi volevi tanto bene.

Non hai avuto tanto tempo per vederci crescere, sposarci, maturare, non ne hai avuto il tempo, e noi, ed io, parlo per me, è come se la mia crescita si fosse trasformata in rabbia e dolore inconsolabile, così fuggii via.. lontano, lontanissimo.. e non tornare più.. Ora sto meglio mamma! Dopo, forse ci si guarisce, sto lottando tantissimo, come lottavi tu, da guerriera indomita, non mollo la presa, e sorrido forse un po’ di più.

Ti sto raccontando qui un po’ della mia Vita, ma so che forse non ce n’è bisogno, perché tu sei vicina sempre a me ed a tutti noi.

Saresti con papà, se fossi ancora qui con noi, papà.. già.. quante risate! Mi viene ora da ridere proprio! E’ sempre lo stesso, mamma, e parla solo di te! Lo hai fatto innamorare quando eri una ragazzina ed anche oggi lo è! Eh già!

Oggi chissà cosa avresti preparato da mangiare per il pranzo! Io ho l’aquolina in bocca, tanto erano buoni i tuoi risotti, per esempio, oppure le tue lasagne! Inbattibili!

Così oggi ormai non piango più che sei andata in Cielo, no mamma, ma sono serena, forse sono cresciuta anch’io, e ti ricordo, ti vivo solo con Amore, con tanto amore ed anche gioia. La gioia e la convinzione che ci rivedremo di nuovo, tutti insieme, chè la famiglia è aumentata con le tue belle nipotine Bibi e Vanessina, sì la tua famiglia è aumentata, ed un giorno chissà, lo spero proprio, di poter rivedere i tuoi occhi belli e timidi e ridenti che mi parlano e mi salutano. Sì, lo spero tanto.

Ogni tanto mi vieni a trovare in sogno. Che bei sogni che faccio! Tu che mi ridi! Ah! Ogni volta mi sveglio ristorata.

Così oggi ho scritto di te, come a parlarti. Come a scriverti una lettera. Io? Io no, non sono poi così cambiata. E tu riderai sicuramente. Sono sempre la stessa che conoscevi tu!

Ed ecco ti dedico una canzone, che ogni tanto ascoltavi la mia musica, ti piaceva, te la dedico, mamma, così sogniamo ancora insieme un po’, che ci è sempre piaciuto sognare, romanticare, divertirci e ballare! Buon Compleanno mammina! Con tutto l’Amore che ho per te!

smilingdog

 

 

 

 

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“Io non voglio

“.. Io cerco invano di dimenticar.. canto tra me e me questa mattina questa canzone che ogni tanto tiro fuori dal mio “repertorio”. Sono sì di buon umore, mi sono svegliata alle 6 in punto questa mattina. Il Cielo era già colorato di azzurro chiaro con le sue nuvole bianche, c’era già luce nel soggiorno mentre Tito miagolava affamato. Ha mangiato divorandosela la sua porzione ghiotta, gli ho aperto il suo terrazzino ed appena terminato di mangiare, è uscito subito fuori, si è messo subito a sedere, curiosando intorno a se, e respirando aria fresca e buona. Io mi preparo il caffè. Fumo nel soggiorno di fronte alle finestre che danno sul Cielo e sul mare, e non ricordo nemmeno un sogno di questa notte, rammento, vuol dire che ho fatto un sonno proprio profondo, ne avevo bisogno. Sospiro, il caffè l’ho sorseggiato, ho fumato un paio di sigarette nel silenzio di questa nuova mattina ed ora eccomi già qui a scribacchiare mentre il mare con le sue onde ondeggia lento e calmo.. e si sente solo il suo rumore..

E’ presto. I colori del Cielo non sono più estivi. No. Ed anche la casa ha assunto un aspetto più intimo. Poi è tutta in ordine, e mi sembra un’altra casa. Quasi non mi ricordavo più come fosse bella, talmente era divenuta piena di oggetti e di oggettini sparsi qua e là confusamente. Amica del Silenzio mi ha aiutato generosamente mettendo in ordine il soggiorno chè è divenuto nuovamente, magicamente quasi, di nuovo vivibile. L’ordine nel quale sto vivendo ora mette ordine anche a me, alla mia mente, che respira un po’ di più. Mi accendo una sigaretta. Ed ho voglia di cantare questa mattina presto, chè la mattina ho ripreso ad avere buon umore, sono rilassata, ed ho voglia di cantare, o meglio anche di ascoltare una canzone. Il Cielo è di un azzurro bellissimo, quei Cieli che hai voglia di uscire e respirarne l’aria a tutti polmoni, come fosse una splendida giornata di Primavera, liberamente e giovane. Già..

Già.. sorrido tra me e me, e mi sovviene un carissimo amico che mi diceva tra l’ironico e lo stupito che io già quarantenne mi vestivo e mi acconciavo da cinquantenne e mi chiedeva quasi fosse un comico (e forse dentro di sè lo era! perché simpaticissimo!): “Ma perché Vanna ci tieni tanto a sembrare più anziana?” ed io mi guardavo, guardavo i miei sempre insoliti vestiti e non sapevo cosa rispondere. Certo il mito di mia nonna Fernanda mi è impresso nel cuore, ma sinceramente il mio amico acuto e che ha sempre notato anche le sfumature aveva ragione. Già, non mi importava ad una certa età sembrare giovane o meno, forse semplicemente non mi vestivo così bene ed adatta alla mia età. Chissà.. quante cose non so fare.. penso ora tra me e me.. quante.. e a questi ricordi sorride il mio cuore questa mattina divertito. Quanti amici divertenti ho avuto, il mio cuore sta rammentando, quante amicizie con le quali ho riso tanto e di gusto! Sì, tantissime. Perché ridere mi piace tanto ed ancora. Scoppio in una risata quando meno me l’aspetto, e sono pronta alla battuta, magari non sempre, ma a volte capita ancora che la colga e mi diverto ancora molto. Mio padre è un simpaticone che mi fa sempre ridere tantissimo. Gli telefono piena di ansia, e quando la telefonata termina io sono completamente differente come stato d’animo, lui mi ha prontamente fatto ridere, come del resto faceva quando ero una bambina, io rido di gusto e l’ansia se ne va via lontanissima da me. Così io mi chiedo se sono capace di ragionare per conto mio, se davvero sono cresciuta oppure no. Me lo sto chiedendo seriamente. Oppure se non ne ho avuto nemmeno il tempo. Ci sono giorni che mi sento incapace di fare niente, di sentirmi in balìa del vento, sperando che non sia troppo forte, ed è, credo, per questo motivo che me ne sto sempre in casa, impaurita dalla Vita.

Sì le paure, ho avuto tante paure nella mia Vita, anche da bambina. Chè non sto qui a raccontare, ma ne ho avute. Ed ero piccola davvero. Come quando mi sono confessata la prima volta, avevo paura e tanta di chiudermi in una stanza con un sacerdote che già m’impauriva. Ricordo non ero affatto serena, ma anzi shockata, ero terrorizzata. E di queste cose sono piena di ricordi. Non credo che sono nata paurosa, è stata, sono state le esperienze della mia Vita a rendermi così fragile ora, così stanca anche di camminare, per gli schock che ho subito. Non so se sono ipersensibile, non lo so di certo, sono lontana ancora dal conoscermi, ma i ricordi li ho ben impressi dentro di me. Credo di esserci nata con questa patologia, sono arrivata a credere a questo, però. Ma non sto qui a scriverne i dettagli.

Ricordo che già da bambina avevo una fantasia eccessiva, vedevo le cose che immaginavo.. è così..

Ma ogni tanto, cambiando argomento, rido di gusto ancora, anche se l’ansia mi è compagna da tutta una vita. Antipaticissima compagna di vita. Così mi sarebbe piaciuto non andare mai a scuola, ma rimanere bambina e giocare immersa nella mia fantasia ad inventare giochi e divertirmi, assorta solo in questo. Un sogno. Chè però quando sono qui, di fronte alla tastiera del pc, quasi mi avvicino a questo sogno che per il momento è inarrivabile, per ora, ma mi ci avvicino molto.

Fumo una sigaretta.. la Città che è distante da me sembra ancora dormire. Il silenzio non sta facendo alcun rumore.. come se dormisse sopito..

Così eccomi qui, il post è terminato, sto pensando alla canzone di oggi, osservo il Cielo ed i suoi colori, annuso l’aria fresca che arriva dalla cucina con le finestre aperte, mi conetto un’istante, del resto da giovanissima facevo la giovane d.j. e mi divertivo tantissimo, i dischi sono una mia forza, un mio divertimento e amore, sì proporrò la canzone che esce oggi in tutte le Radio di Luca Carboni, è bellissima, ha un sound magnifico ed anche il testo è proprio delizioso, bello, ed io essendo sua fan non posso non inserirlo qui, s’intitola “Io non voglio” una canzone dolcissima e all’avanguardia, come nello stile Carboni, tratto dal suo ultimo Album Sputnik. Mi sembra giusto, doveroso e davvero piacevole ascoltarla ora, di prima mattina anche qui, su smilingdog.

smilingdog

 

 

L’Alba, ed i suoi colori..

E’ mattino prestissimo. In casa nessuna luce è accesa tranne quella sopra la tastiera del pc che illumina le lettere, c’è Bibi che dorme qui a casa mia, mia nipote e sono contenta che sia qui. E l’ora dell’Alba, le prime ore del mattino, ed il Cielo è stupendo! Nuvole rosse all’orizzonte ed un mare azzurro e calmo di fronte a me. Timbuctu ha mangiato la sua porzione di pesce, era davvero affamato, ed io mi sono gustata il mio caffè con il latte fresco, seguito da una sigaretta, i pensieri erano già svegli. Ho dormito tanto e profondamente. Le onde del mare sembrano arrivare sin qui, chè si allungano verso la riva.. Tutto silenzio, un bellissimo silenzio che arriva dopo la notte. Tutto infatti tace, compreso il sonno di mia nipote che amo tanto. Ho voglia di scrivere. Sono di buon umore. Ho sicuramente dormito bene e poi mi piace tanto svegliarmi con un po’ di fresco fuori la mattina presto e che è buio ancora. La stanza da dove scrivo infatti è al buio. La luce da fuori è ancora lieve, e così mi sembra di essere ancor più in intimità con me stessa ed anche con la Natura, i suoi silenzi e la sua bellezza. Timbuctu se ne sta seduto appollaiato sulla sua seggiolina di paglia. Io sto qui, al mio solito posto con alla mia destra le due finestre che danno sul mare. Mi sento bene. A mio agio qui, e con me stessa. La voce, la mia voce che detta le parole alle mie mani è bassissima per non turbare il silenzio che c’è, ed il sonno beato di Bibi che dorme nel bel divano che acquistai un po’ di anni fa, ed era bellissimo, ora ha un po’ di anni ma sempre bello e comodo è. Mi accendo una sigaretta. E’ bellissimo starsene al buio e scrivere qui. Il Cielo solo ora si sta schiarendo un pochino e le sue nuvole rosse sembrano arrivare da lontano. Un’alba rossa sul mare. Ed ora anche squarci in mezzo al Cielo di un azzurro limpido. Promettono questi colori una bella giornata arieggiata di sole tiepido settembrino. Così eccomi qui alle 06.46 del mattino. E sorrido tra me e me. Mentre penso alle parole da scrivere qui e la sigaretta appoggiata al suo posacenere fuma silenziosa e distratta, come è lei.

Un color rosa pallido delle nuvole all’orizzonte ha preso il posto delle nubi color rosso, ed il Cielo si riempie di mille sfumature differenti.. chè meraviglia.. lo stupore del mattino che ti coglie così ogni volta che lo osservi, che lo vivi! Il mattino è stupendo e mi piace sempre viverlo a quest’ora così presto! E così mi sovvengono gli inverni rigidi e freddi vissuti in questa casa, ed io che mi svegliavo quasi sempre a quest’ora e mi godevo tutto! Il silenzio, il caldo della casa, i colori fuori dalla finestra, i Cieli mattutini, un’intimità rara. Una meraviglia. Ed il freddo mi piace, qui in questa casa che ha i colori caldi propri dell’inverno. Ed infatti assomiglia quando è in ordine, ad una bella baita di montagna, con tanto legno dappertutto. I suoi colori caldi, le sue coperte, l’arredamento tutto, è e sembra fatto per me, del resto l’ho arredata io per i miei gusti e ci sto proprio bene. Già, ed oggi, questa mattina mentre preparavo il caffè, chè fuori era ancora buio, mi sentivo bene, a mio agio, riposata, ed anche serena. Ecco le nuvole sono ora celesti ed azzurre, il Cielo si è aperto ed un po’ della sua luce entra nel soggiorno. Sussurro le parole, ed un treno ora transita davanti casa solitario. La Città dorme ancora. Come dormono le mie piantine ed il giardino incantato di fronte alla mia cucina. C’è anche la collina vicina al giardino che con il suo manto verde dà un po’ di ossigeno a questa zona. Una collina che amo tanto.

E così, la mattina presto non ho pensieri che non mi piacciono, né preoccupazioni che mi affliggono, no. Mi sento bene, naturale, me stessa, come se non fosse passato il tempo su di me, con il cuore leggero, l’Animo in sintonia, in armonia con tutto quello che mi circonda. Insomma sospiro e sto bene, rilassata.

Così il tempo vola e non fa rumore ed è forse per questo che non ci accorgiamo che passa (cit.) ma quando sto qui, davanti al foglio qui, di fronte al pc a scrivere, il tempo si ferma, diventa proprio corretto, non si sente nulla davvero, e c’è spazio per te, per le tue parole, anche poche, ma c’è spazio, così tempo e spazio s’incontrano e tu sei tu, senza interferenze, senza disturbi, sei te stesso, senza età quasi, ed è una parte di te che parla, che scrive, e tutto questo ricarica la mente, che ha bisogno di comunicare, secondo me, in qualche maniera, come di giocare, come respirare, come di vivere..

In questo spazio che io amo, parlo forse solo da me, colloquio solo con me stessa, ma mi fa bene. Così il giorno è iniziato.

E sono lucida con la mente appena riposata.

Godersi le prime ore del mattino è un privilegio, osservare, vivere i suoi colori appena nati, nuovi, sorti, è un Dono, svegliarsi presto il mattino è stupendo. L’aria che respiro è più buona.

Ecco, forse ho terminato questo post.

Io che me ne sto sempre barricata in casa e poi chissà perché, questa mattina è come se avessi goduto della Vita, quella che intendo io di Vita, respirarne i suoi bei colori che amo tanto, e vivere la bellezza di queste ore.

Ecco il post è terminato. Una canzone.. già.. per concludere.. forse i Dire Straits d’annata, per cominciare bene la giornata.

smilingdog

Il cuore che ride..

La luce del mattino oggi è splendida ed io sono proprio serena. La serotonina si è rialzata e sono di buon umore. La casa è stata riordinata e mi sembra bellissima, in più c’è un Cielo ed un sole magnifico che mi ritrova al risveglio. Faccio la mia colazione a base di caffe e latte fresco, fumo la mia sigaretta in pace, dopo un sonno bello e profondo. Ho parlato con il mio psichiatra e già la cosa mi ha fatto bene, sono più tranquilla e non mi sento così sbagliata questa mattina, ma sono in pace con me stessa ed anche le gambe mi fanno meno male, sono più leggere del solito. Timbuctu se ne sta seduto sulla sua seggiolina di paglia, la sua preferita, dopo che ha mangiato di gusto e con appetito la sua porzione di pesce. Ieri sera ho riso guardando un video o meglio alcuni video di un comico che non conoscevo, ho davvero riso con le lacrime agli occhi. Poi mi sono addormentata. E così oggi è un nuovo giorno che affronto con più serenità e forza, e buon umore. La depressione è svanita nel nulla, per fortuna. Solo ieri ero molto stanca e depressa, poi la casa che è tutta in ordine e pulita, i colori freschi della giornata di oggi fanno sì che io stia bene. La mattina bellissima. Sospiro ma di leggerezza. E di non paura. Chè la paura attanaglia, paralizza, non ti fa fare nulla di buono, io che ci soffro di paure fobiche, ossessioni, del buio e di altre cose, oggi non ho paure del genere, piuttosto ho voglia di scrivere e la mente è limpida e lucida. Ed anche pimpante. Poi mi guarderò altri video di questo comico chè mi fa proprio ridere, è davvero divertente! Ridere fa così bene alla salute! Soprattutto a chi soffre di depressione, ridere è una mansanta! Me lo dice sempre anche mio padre, che devo ridere di più per sconfiggere debellare i miei pensieri ostili contro di me, ed anche il mio psicoterapeuta mi fa sempre ridere, è simpatico e molto bravo. Mi è bastato parlarci un po’ e già mi sono sentita alleggerita.

Mi accendo la sigaretta, inseparabile compagna di vita, da una vita, ed ho voglia di ascoltare e cantare canzoni belle ed anche leggere, come leggera mi sento io oggi, come leggera è anche l’aria che gira per la casa, leggera leggera e fresca..

Così eccomi qui, al mio posto di “combattimento” chè scrivere mi fa bene e mi piace tanto, fumo e penso.. tra me e me.. Il Cielo è azzurro con nuvole all’orizzonte bianche ed allungate, Settembre è un mese che amo molto.. Durante questi giorni ho pensato un po’ a tante cose, come se mi fossi autoanalizzata solo un po’, ma bisogna pur farlo forse. E così rivedi certe cose della tua vita con un occhio ed un punto di vista diverso, differente, e così tanti errori che credevi fossero errori grandissimi, li rivedi con più dolcezza e comprensione nei tuoi riguardi, sai, ti vedi innocente soprattutto quando eri molto giovane. Ero poi molto distratta ed assente, tante cose, che non scrivo qui, ma dirò al mio medico. Tanti sensi di colpa che si sgretolano con il passare del tempo. Mah.. eh già.. forse dovrei essere più gentile con me stessa. Semplicemente più gentile.

E la gentilezza chiama gentilezza.

Così anche oggi ho scritto qui, sul mio amato diario di bordo, ascolterò canzoni, e spero di stare così ancora per il resto della giornata. Di buon umore ed anche speranzosa nei domani. Non bisognerebbe mai abbattersi, ma non è così facile.

Oggi inserisco una canzone che mi piace tanto, forse è malinconica, ma tanto bella! Chè ogni tanto inserisco anche qui, e che ogni tanto ascolto. “E’ uno di quei giorni”, si è malinconica, ma è una canzone d’Amore bellissima che rispecchia lo stato d’animo umano romantico. E poi è tra le mie canzoni preferite.

Sorrido questa mattina.

Il mio cuore sorride e ragiona meglio. Come se un soffio di vento, di ossigeno, e di amore lo avesse nutrito e vola, oggi, libero nel Cielo insieme alle sue note..

smilingdog

 

Tra malinconia, poesia ed un gattino..

Eccomi qui, dopo un solo giorno che non scrivo, mi sembra un secolo che non sono qui di fronte al mio foglio bianco e lucido, e sono contenta nuovamente. Il mattino è sereno, le luci di questo nuovo giorno sono lucide, con i riflessi di un sole che non scalda più tanto ma che è lì bello a colorare tutto quello che mi circonda di colori vivi, vivaci, scintillanti! La luce che c’è in casa è limpida, chiara ed io mi sento bene, in forma. Ho già bevuto il mio caffè gustandomelo nel silenzio del mattino, tutto tace intorno a me, come se i miei vicini dormissero ancora tutti, e solo il mare si fosse già svegliato prima di me e con le sue onde mi sta facendo compagnia. Timbuctu se ne sta, mentre bevo il caffè, qui vicino a me, appollaiato sopra il tavolo, ha già mangiato golosamente la sua porzione di pappa al pesce buona. Tutto sembra procedere. Io me ne sto qui di fronte al pc e scrivo e quando è così io sto bene nella mia bolla di sapone dorata, nella mia isola felice chè mentre scrivo non penso a nulla che non mi piaccia, che sono concentrata solamente sulle parole e virgole e puntini di sospensione e null’altro, e sto bene quando sono qui. Sospiro e mi diverto. Non ho forse una grandissima ispirazione a scrivere, no, ma è divenuta una dolce abitudine. Mi accendo la mia inseparabile sigaretta (fumo troppo, decisamente!) l’accendo, ed eccomi qui di nuovo. La Città distante da dove mi trovo è lontana da me, con i suoi rumori ed abitanti che più non conosco. Neppure li riconoscerei. Manco dalla mia Città che pur amavo da tantissimi anni, ed un po’ mi dispiace, certamente, ma amo la mia casa, come amo tutte le mie cose, e sto bene qui, lontana dalla Città e dal mondo, che un tempo quando ero giovane amavo, ora sto qui, vivo qui, quasi solitaria, e ci sono giorni che mi pesa questa condizione di vita solitaria, ma quando sto qui, e ci penso meglio è una vita che a volte mi piace. Forse dipende anche dal tempo, dai colori del Cielo e dai raggi del sole. Non so. Sospiro. Ed oggi sono di umore buono qui di fronte al pc, ho voglia sia di scrivere che di cantare, di ascoltare musica. Ieri pomeriggio ho fatto una seduta di reflessologia plantare, la prima di questa stagione, dopo che è passata l’estate, ed oggi mi sento molto meglio, arieggiata dentro di me, come se avessi fatto benzina nel mio corpo e nella mia mente, ed i pensieri sono più leggeri, mi sento più leggera. Giovedì dovrò tornare. E’ come se avessi più ossigeno dentro tutto il mio corpo. Le gambe, per esempio, mi fanno male, ma un po’ meno e così tutta me stessa. Anche le parole oggi mi escono più facilmente, sospiro respiro, e sì sono contenta di scrivere, annotare qui le mie cose, quello che mi accade.

La giornata, questa mattina silenziosa è splendida, il Cielo è trasparente anche se un po’ annuvolato ora, ma dalla parte del terrazzino con di fronte il giardino che tanto mi piace e mi dà pace, c’è un bellissimo raggio di sole che promette bel tempo.

Soffro un po’ di solitudine. E nello stesso tempo ormai quasi non ho più pazienza, e forse non l’ho avuta più da tanto tempo, per stare con altre persone. Come se avessi perduto la pazienza e la tolleranza strada facendo. Chissà.. Ricordo ero aperta a tante amicizie, quando soprattutto ero bambina, ed anche più giovane, ora è come se fossi diventata intollerante.. e forse non va bene così.. non lo so.. so solo che la mia vita mi ha messo alla prova sin da subito, ho sofferto sin da subito, e forse il mio cuore si è indurito invece di addolcirsi. E me ne faccio un cruccio, ci soffro, non vorrei essere così, ma sono le mie esperienze che hanno formato il carattere che ho oggi, il cuore che ho oggi, e così bisogna pur che mi accetto, forse, chissà, accettandomi accetto anche più volentieri gli altri. Sicuramente.

Mah..

Comunque problemi relazionali con gli altri ce l’ho. Ma  non è certamente qui sul blog che io li posso risolvere. Soprassediamo, chè è meglio.

La mia spontaneità con il tempo si è affievolita di molto, e mi manca tantissimo, era dentro di me, perché vivevo ingenuamente, ed ora faccio tanta fatica a ridere e parlare spontaneamente. Chissà..

La Vita ha percorsi difficili e tortuosi e non capisci il motivo di tanta difficoltà, di tanto dolore, rimani perplesso ed accetti, così che la Vita mi ha piegato, e sono diventata sempre più debole. Quasi a dimenticarmi di me. Della mia vita, delle mie cose belle che ho vissuto. E non ne capisci certamente il motivo. Così ripesco dal passato remoto, di quando ero una bambina anche felice, di quando andavo all’asilo piena di felicità per una cosa nuova. Sì perché anche oggi alla mia età mi piacciono tanto le novità, le belle sorprese, i regalini. Una visita inaspettata. Una chiacchierata semplice.

Nessuno forse t’insegna a vivere, ci provano, ma io mi reputo “quasi” autodidatta, e nella vita ho trovato tanti ostacoli soprattutto ad essere accettata.

Così anche da bambina ho sofferto per essere stata esclusa e ci si soffre tanto. Mah.. forse questo post è triste, io non volevo, sto parlando con la mia mente ed il mio cuore aperti, un cuore che forse non batte più, come se fosse rassegnato ormai. Come se avesse perduto la voglia di combattere perché forse è questo che la mia vita mi ha insegnato: a combattere e resistere agli urti della Vita che tanto fanno male. Alle offese subite, ai tradimenti, alle bugie che hai dovuto ascoltare, ai traumi, insomma non so mai quanto io sia vittima o carnefice, a volte mi sento una vittima dell’esistenza mia, ed allora quando penso così, mi rimbocco subito le maniche, mi rafforzo di nuovo, per combattere, per non mollare contro chi ti ha offeso ed umiliato, ma combattere e tenerci alla propria vita, a non mollare, e la mia grinta subito immediatamente riaffiora, una grinta fortissima, che il tempo e le prove della vita hanno solamente rafforzato.

Scrivere fa molto bene. Sì. Anche oggi forse vivrò una giornata insieme a Timbuctu ed i suoi silenzi. Spero che il silenzio non diventi assordante. Intanto questa mattina sono serena. Ed ho bisogno e voglia di starmene in mia compagnia ed in compagnia dei miei pensieri. Le mie piccole riflessioni. Sospiro, ed il post è terminato. Una canzone di Franco Califano chè ho bisogno come l’acqua per un assetato, di poesia, poesia cantata, e lui è un grandissimo poeta. La poesia musicata e parlata mi appaga tanto, appaga l’Anima mia che ha bisogno di aria, ossigeno e Vita.

smilingdog

 

 

Così voli tra le nuvole..

Oggi mi sveglio allegra! Sarà quel raggio di sole che sfiora le mie lenzuola di primo mattino, oppure i bei sogni che ho fatto questa notte, so solo che mi sono svegliata bene, di buon umore insieme al mio gattino Timbuctu che mi è venuto subito a salutare. La giornata, mi accorgo, è bellissima. L’aria è un po’ fresca, ma i colori di oggi sono splendidi ed il Cielo è sereno. Mi sveglio verso le 6.30 del mattino, dopo un sonno profondo e bello. Ricco di sogni che mi sono piaciuti, erano dolcissimi. Ho dormito un sonno sereno e così apro gli occhi questa mattina piena di energie e contenta anche di essere qui sopra il pc a scrivere. Ieri non ho scritto nulla, l’umore era abbattuto, non avrei potuto, ma oggi mi sento in forma e così per il mio amato smilingdog oggi ci sono. Ho avuto un fine settimana un po’ abbattuto, ero depressa e malinconica, ero andata molto giù a livello di umore, ero veramente abbattuta, come se mi avessero colpito alle spalle e colpito di brutto, oggi mi sento rinata, come un’araba fenice che risorge dalle ceneri. I sogni anche fanno la differenza sulla qualità del giorno, ma penso di più i colori che mi stanno circondando di questa mattina che fanno la differenza sul buon umore. Non sono triste. Il mattino oggi mi piace moltissimo viverlo. Proprio come piace a me. Un tempo mi svegliavo sempre così. Ora più di rado. Ma oggi sto bene con me stessa ed il mattino, questo mattino con questo suo silenzio e le onde del mare.. è piacevolissimo. Io, Timbuctu, i miei sogni notturni, ed il mare che ondeggia calmo sulla riva..

Mi accendo una sigaretta, ho sorseggiato il mio caffè gustandomelo. Mi sono svegliata che c’era l’Aba. Il Cielo colorato di sole ed ad Est i suoi colori che nascono dal mare.. una meraviglia..

La casa ha bellissimi colori ed i riflessi di questo sole di primo mattino la colora di bello, la luce che c’è in casa ha i colori di questo sole che non è più così caldo, ma che è quasi arancione, un arancione elegante.. così anche la mia casa mi sembra elegante, la guardo con amore, la mia dimora, eh sì, è uno splendido mattino..

Oggi è domenica, non sta passando nemmeno un’auto sotto casa.. Tutto sembra fermo tranne l’ondeggiare regolare del mare..

Fumo e penso tra me e me.. guardando il foglio bianco di fronte a me..

La memoria non dimentica ma oggi non sono triste, ieri lo ero. Questa mattina no.

Ci sono momenti nella mia vita che mi piacciono moltissimo, la mia intimità con me stessa, il mio silenzio mentre scrivo e parlo sottovoce qui sul blog e detto le parole alle mie mani che diligenti scrivono. No, oggi non sono malinconica né triste. Il mattino mi trova sorridente. Ed il caffè era buono. Così la mia vita scorre, tra giornate no e giornate che dimentico i miei dolori e rinasco con energie rinnovate, con pensieri più fluidi, ed insomma eccomi qui.. sospiro, alzo gli occhi un po’ obliquamente, i ricordi vanno all’indietro, ma oggi non voglio e non sono melanconica, anzi mi viene da sorridere. Ed è così che bisognerebbe affrontare la vita, i suoi ostacoli, volersi bene cosa che mi riesce così poco. Sorridere, oh!

Un pensiero certamente va a te! Amico della Libertà! Certo. Ma tu sei volato via forse lontanissimo da me.. a cavallo libero di una nuvola nel Cielo a scorrazzare insieme al vento.. felice! T’immagino così..

Una lacrima scende dal mio cuore..

Ma il mio cuore oggi è felice ugualmente! Non chiedetemi perché! Il cuore è un mistero, come lo sono i sogni notturni, come sono misteri tante cose nella Vita! Come lo è il mare, e la bellezza del Cielo stesso, così azzurro, così meraviglioso certi giorni. Come se qualcuno oggi avesse pregato per me, che sono così serena questa mattina. Già..

Il tempo è galantuomo.. lenisce le ferite, i dolori si attenuano.. tutto è più leggero forse.. così mi sembra di vivere oggi, più leggermente..

La sigaretta appoggiata al suo posacenere fuma distrattamente solitaria.. io respiro e scrivo qui, avrei tante parole da buttar giù qui sul foglio, guardo Pasqualino l’Ovone di Pasqua, che è sempre lì al suo posto, bellissimo e colorato ed oggi mentre ero nei miei pensieri l’ho guardato ed ho avuto la solita impressione che mi sorridesse, mi ha subito rincuorato e messo anche di buon umore. Sì, l’allegria.

Un tempo, credo, avevo un cuore sentimentale, pieno di sentimenti, un cuore che ancora non conosceva bene la vita, un cuore che forse con il tempo si è indurito un po’ troppo. Ma credo siano state le esperienze della vita che hanno fatto in modo di renderlo meno sensibile forse, oppure anche oggi sto sbagliando valutazione su me stessa. Non so.. Sospiro..

Non è facile sapere a che livello è la propria sensibilità.. non è facile per me ancor oggi capire dove è il limite, e forse ancor oggi non so come ci si dovrebbe comportare.. non so.. metto sempre in dubbio tante cose.. soprattutto il mio comportamento.. Mah!

Ricordo solamente che ti ho lasciato andar via da me.. ed un nugolo di gabbiani in volo ho visto nella luce volare liberi.. e poi la Vita è così.. ma ci siamo voluti tanto bene.. e mi manchi sì Amico della Libertà! Ma te lo dico da qui, con po’ di nostalgia ma anche serenamente.. immaginandoti libero come solo tu amavi la libertà e gli amici, libero di scorrazzare per tutto il Cielo..

E’ difficile oggi per me trovare una canzone.. mi giro alla mia destra verso la finestra che dà sul Cielo, lo scruto è sereno, e penso ad una canzone di Vasco Rossi che ti dedico.. un saluto caro.

smilingdog

 

I sogni sopra le nuvole..

“.. come nessuno al mondo.. “Dio come ti amo” canto questa mattina di vento e di sole dopo che mi sono svegliata serenamente. Ho voglia di cantare questa canzone di Domenico Modugno che già quando ero una bambina e non sapevo nulla dell’amore cantavo incantata dalla sua bellezza.. incantata è la parola giusta.. lo ricordo benissimo come fosse solamente ieri, è una delle canzoni d’Amore più belle che nell’infanzia avessi mai ascoltato ed allargavo le braccia innamorata dell’Amore in estasi già allora mentre l’ascoltavo felice.. allargavo le braccia e mi lasciavo trasportare da questa canzone che anche oggi mi fa sognare e mi porta lontano.. sogno ancora..

Oggi è un giorno di vento, le onde sbattono forti sugli scogli..

Mi sveglio chè sono serena, apro gli occhi dopo un lunghissimo e profondo sonno tanto che non ricordo nemmeno un sogno. Timbuctu mi viene subito vicino, siamo del resto in simbiosi, lui è un po’ più sveglio di me, io resto ancora un po’ nel mio cuscino a tentare di riacciuffare il mio sonno che mi piaceva tanto, ma invano, è inutile, ormai sono sveglia e così decido di alzarmi. E’ ora. Guardo l’orologio e sono le 8 in punto. Puntualissima mi sveglio in genere sempre a quest’ora. Sì, i pensieri non sono pesanti, ma anzi leggeri come il vento che soffia questa mattina. Apro il terrazzino a Timbuctu e gli preparo la sua pappa al pesce buono, mi siedo e mi godo nel silenzio del mattino la mia sigaretta.. che fuma silenziosa.. i miei pensieri messi a tacere.. fumo.. e mi guardo attorno.. il Cielo ha una sola nuvola che mi fa sognare come sempre le nuvole mi fanno questo effetto.. sognare.. anche se il colore del Cielo non mi piace tantissimo.. no.. Sorseggio il caffè che intanto ho preparato, è buono e fresco senza zucchero, è davvero buono, ne bevo un paio di bicchieri, e mi sveglio un po’ di più. Ho voglia di fare tante cose, mi accorgo di avere tante energie dentro di me, così guardo dalla mia postazione del soggiorno il pc e mi riprometto di impegnarmi a scrivere un post carino.

Sospiro un po’.. gli acchiaccetti dell’età eh! se ci sono! Il tempo passa e noi siamo umani.. nemmeno ce ne accorgiamo, ma il corpo sì.

Mi piace anche come cammino ormai, è diventata una abitudine camminare così un po’ stanca, con le gambe che a stento mi reggono, sono gambe di una zia che ama le sue nipoti, di una zia che ormai ha una certa età, gambe rassicuranti sono divenute le mie gambe che tanto hanno camminato per le vie della mia vita. Gambe stanche ma che sanno di casa, sanno di vita vissuta, mi assomigliano, sanno di me. Oggi mi sto volendo molto bene. Voglio bene alle mie gambe stanche, che tanto sono state messe alla prova. Ma oggi non voglio essere triste. No. E non lo sono. E penso a quante volte ho aperto il mio cuore e dato il mio calore ed affetto così senza pretendere nulla a coloro che ho incontrato nel mio cammino. Sono stata sempre disponibile e credo anche gentile. Forse non con tutti, ma il mio carattere è entusiasta alle amicizie e la mia educazione mi ha portato sempre a donare un sorriso anche a chi non conoscevo. Oggi sto pensando bene di me. Della maniera in cui ho sempre affrontato gli altri. Bendisposta. A parlare, colloquiare, ridere, comunicare, ascoltare, eppure alla fine soffro anch’io di solitudine. Sarà molto a causa della patologia, sicuramente, ma forse doveva andare così, e poi meglio soli che male accompagnati. Io ricordo, avevo sempre la porta aperta, ed anche ora. Solo che ora mi piacciono anche i “miei” momenti nei quali sto in compagnia di me stessa. Sono preziosissimi. Hanno il buon profumo della libertà. Forse la libertà ha un prezzo alto. Già. Si rimane soli, forse. Non lo so. La libertà è un fatto mentale. Ragionare, saper ragionare per conto proprio. E la libertà ha i suoi limiti non vuole saperne di nulla che la ostacoli. Né amori, né parole importanti che pure essa ama, la libertà è una folata di vento forte fra i capelli mentre cammini solitaria verso il mare.. e sogni.. sogni che non toccherei mai. I miei sogni, questo l’ho sempre pensato, i sogni non si devono nemmeno sfiorare, devono rimare intatti e puri come l’infanzia.. così delicati.. sono belli come le nuvole nel Cielo, si rompono facilmente.. e così fragili.. sono come bolle di sapone d’oro.. preziosi..

Non provo mai a cercare di toccare con mano un mio sogno chè è ad un metro al di sopra della mia testa, è sopra una bellissima nuvola che io guardo con gli occhi dell’Amore..

Sto parlando per quanto riguarda me stessa, per come vivo i sogni io. Ognuno ha il suo stile ed educazione di vita. Amo la Natura, il vento, la libertà dei miei pensieri, così eccomi qui, chè oggi sono serena.. sarà sempre quest’aria di settembre.. oggi è una giornata bella di sole settembrino..

Sì, oggi mi sento più libera, più a contatto con me stessa e con la mia Vita e con la Natura, mi sento bene.

La libertà di saper dire di no! La libertà di poter pensare a modo proprio, ed essere fuori dal coro, la libertà che bel sogno da vivere..

Così sì non ho tante amicizie, seppur nel corso della mia Vita ne ho avute tante. Ma la Vita separa, ognuno alla fine vive la vita propria. E si tende a divenire egoisti. Forse è l’età, non so, oppure ci si nasce, anche questo non so, si tende a pensare più a se stessi, ai problemi che arrivano nella Vita, insomma non è facile per nessuno vivere, per nessuno, ed io vivo giorno per giorno come mi hanno insegnato, cercando con tanta forza d’animo di migliorarmi, spiritualmente parlando, di stare attenta alle parole che possono ferire, stando sempre vigile. A volte il silenzio è la migliore cura per ogni male. Il Silenzio ti parla ed insegna. Come la preghiera che parla ed insegna.

Ma non si può stare troppo da soli, anche questo è vero. E con le nuove tecnologie siamo tutti un po’ più soli. E’ solo un’illusione, è solo una canzone. Sono anni che sto sui socialnetwork come tantissime persone, ormai per me è come divenuta una “droga” ci devo essere! Mi piacciono i like, ma è illusorio, e alla fine si è tutti un po’ più soli. L’umano, l’Umanità rischia di rimanere sola ed isolata. Bisogna non dico smettere, chè è difficile, ma riuscire a riprendersi la vita fuori di casa, uscire, e non starsene sempre di fronte allo smartphone! Una passeggiata fuori, una telefonata di una tua cara amica, parlare un po’, e ridere insieme, parlare, confrontarsi, è più umano.

Sono una sognatrice.. una sognatrice che ama l’Amore, sono innamorata dell’Amore.. mi fa sognare così tanto! e volo libera e lontanissimo con il cuore.. per accarezzartelo e cantare ancora una canzone che voli fino a te.. Un sogno sognato in due questo è l’Amore per me.

smilingdog

 

 

 

 

 

 

 

Il velo di fronte agli occhi che se ne va..

Mi sveglio senza nessun pensiero che mi dia fastidio! Ma anzi mi sveglio proprio bene, serena, come dovrebbe essere sempre! Sarà quest’aria di Settembre.. quest’arietta leggera leggera che c’è nell’aria, ma mi sento proprio bene, a mio agio con me stessa, riposo ancora un po’ nel mio cuscino con vicino Timbuctu, il mio gattino che si accoccola a me facendomi le fusa, ed io sto così bene, che era tanto tempo che non mi sentivo così. Mi alzo dopo un po’. Le solite cose. Apro il terrazzino ombreggiato e lievemente assolato di un sole quasi timido, Timbuctu esce subito. Gli preparo la pappa del mattino, pesce buono, ed io mi vado a sedere nel mio soggiorno. Guardo il Cielo chè è un colore che non mi piace tantissimo.. ma vado avanti e mi accendo e gusto una sigaretta. Fumo e sono contenta. E soprattutto rilassata. Mi sento bene questa mattina, e respiro aria buona che gira per la casa. Preparo il caffè mentre ascolto una canzoncina. Eh sì. Mi sono svegliata bene. Ieri mi sono arrabbiata ed offesa con una persona, poi mi sono calmata quasi subito, ma arrabbiarmi mi ha fatto bene, come se mi fossi sboccata da questo torpore che avevo nell’animo e dentro di me da troppo tempo! Così mi sono rincontrata e mi sono ritrovata. Con le mie caratteristiche, con la mia persona e la cosa mi ha fatto proprio bene. Poi mi sono calmata, completamente rilassata ed ero anche di buon umore. Mi sono sentita viva di nuovo. E questa mattina eccomi qui, serena di fronte al pc. Eh già, era come se fossi imprigionata da un torpore che non se ne andava mai! Ed ero così stanca, senza più nemmeno un’energia per fare niente. Non era più vita, non era più vivere. La qualità della mia vita era inesistente, ed anch’io ero assente a me stessa. Oggi come se mi fossi risvegliata e forse arrabbiarsi, rimanerci male, offendersi non è poi così sbagliato. Se queste sono le mie caratteristiche. Bisogna ogni tanto forse rimanerci male, e reagire. Non è accaduto nulla di così grave, ma questo sentimento di sentirmi offesa mi ha riportato a me stessa. Così ho dormito proprio bene. Tutto si è risolto. Con un sano mandare a quel paese! Mi sono addormentata subito ieri sera, ed oggi per la prima volta dopo mesi mi sono svegliata benissimo. Bene! Sospiro. Mentre racconto quello che mi accade qui nel mio amato diario di bordo. Ogni tanto un bel sano mandare a quel Paese! fa bene! Già. Forse non è così educato, ma tanto liberatorio.

Mi viene da sorridere. E mi accendo una sigaretta. Chè me la gusto oggi di più. Oggi ho aperto gli occhi felice di svegliarmi. Come era grande quel torpore e così fastidioso che mi aveva praticamente imprigionato. Mamma mia!

E io che amo tanto la libertà, l’avevo perduta completamente. Non sentendo più nulla di me. Quasi senza più sensi. Insensita. Ecco la parola giusta. Addormentata, intorpiditi i sensi e me, ed il cervello e l’Anima mia. Così oggi è un buon giorno per me. Come se avessi ricevuto uno schiaffo che mi ha risvegliato. Forse ne avevo proprio bisogno.

Il mio cuore questa mattina batte regolarmente. Lo sento vivo dentro di me, chè mi sento viva questa mattina. Ed anche le gambe che camminano così a stento mi sembra non siano più un ostacolo così grande da sormontare. Ci sono giorni che penso che tutto sia risolvibile. E poi oggi ho la sensazione bellissima di aver ripreso in mano la mia Vita. Questa si chiama libertà. Sono più sveglia. Sicuramente. Ed anche lucida. Forse questo schiaffo che ho ricevuto è stato una bella benedizione per me.

Va bene. Cambiamo argomento. C’è vita oggi dietro le finestre.

Sospiro, e respiro aria fresca. Forse indosserò pantaloni un po’ più pesanti, più caldi, che già è un po’ freddo.

E ripenso a quello che mi è accaduto ieri. Mi sono tornati i pensieri e non sono paranoici, ma fluidi e lucidi. Equilibrati. Mi sorprende sempre la Vita!

Oggi ovviamente l’umore è alle stelle. Sono di ottimo umore. Era tanto tempo che non mi ritrovavo più. E così non sono triste.

Fumo, e penso un po’ tra me e me, anche se ho voglia di scrivere di raccontare e di parlare..

E dico che non bisogna seguire tutte le scuole di pensiero. Bisogna ragionare saper ragionare per proprio conto. Chè non tutto fa bene all’essere umano. Fidarsi dell’istinto. Di quello che ti dice la tua mente. Non affidarsi completamente a chiunque. Non fidarsi di tutti anche se non la pensano come te. Io ho fatto tanti errori di valutazione che ho pagato sulla mia pelle. Vorrei essere un po’ più attenta e vigile su tutto, soprattutto a chi affido la mia Vita. Ci dovrei essere io a sapermi difendere, ed avere il giusto discernimento e saper dire anche “No, grazie!” Insomma rinforzare la propria personalità, che io cercavo tanto, perduta tra i meandri dei miei pensieri tanto offuscati, nebulosi ed anche confusi. Oggi invece mi sento me stessa, equilibrata ed in sintonia. Per nulla sbagliata, oggi come oggi.

Così forse parlerò con Amica del Silenzio con la quale parlo molto bene, poi con mio padre questa mattina, ci faremo quattro chiacchiere in allegria.

Mi accetto per come sono, e cerco solo di migliorarmi. Di crescere, che ogni età si dovrebbe crescere. Non alimentare il dolore e la tristezza. Che è un fiume senza sosta.. Oggi ho come la sensazione di bastarmi! E mi viene da sorridere. Già.. anche i sogni questa notte sono stati belli ed ho sorriso questa notte.

Sto vivendo il presente. Questo giorno di Settembre. E già, il velo se ne è andato, ed è un po’ come se la guarigione fosse sempre più vicina! Ci credo ogni giorno di più.

Ho inserito oggi una canzone che mi piace tanto, mi fa sognare la sua melodia e le sue parole. Una canzone del repertorio di musica leggera, forse la mia preferita.

smilingdog

 

 

E crederci ancora un po’..

E’ una splendida giornata di sole settembrino.. il Cielo è sereno, l’arietta è fresca, mentre Timbuctu gioca tra sé e sé correndo di qua e di là tra la casa e la sua terrazzina colorata da un bellissimo raggio di sole.. Respiro anch’io aria buona dopo che ho sorseggiato il mio caffè, fumato le mie sigarette mattutine ed ora eccomi qui di fronte al pc a tentare di scribacchiare qualcosa che mi piaccia. Sono piena di energie, ho dormito bene ed i sogni mi sono piaciuti. Tanto che non volevo svegliarmi per rivivermeli tutti. Ed invece poi mi sono svegliata ed alzata. La luce in casa brilla di raggi di sole, è chiara, ed io anche sono serena. Ho fatto una bella e ricca colazione, chè avevo proprio appetito, un bel panino farcito al burro, chè mi piace tanto, una sigaretta insieme ai miei pensieri ed ora eccomi qui. L’umore è buono, mi sento con questa giornata di sole giovane e pimpante. Avrei anche voglia di uscire, di fare una bella passeggiata se solo le gambe non mi facessero così male, in giro magari per la Città, magari in una libreria oppure meglio in un parco in mezzo alla Natura, in mezzo al verde. Ma non lascerei mai Timbuctu da solo. Nemmeno per poco tempo. E così me ne sto qui in casa con le finestre aperte chè gira un’arietta buona ed io mi riposo chè poi questo pomeriggio torno da mio padre per riprendere le mie sedute di reflessologia plantare. Mi accendo un’altra sigaretta.. ed odo solamente ora il fruscio, l’ondeggiare del mare.. che arriva a riva calmo..

Ho dormito tanto, con sogni belli, mi sono proprio piaciuti. Ho sognato anche mia madre tra i tanti personaggi che ho visto nelle mie immagini oniriche di questa notte.

Le mie gambe comunque mi stanno facendo meno male.. e sono vestita come piace a me, con la mia maglietta preferita, verde color mela, di cotone buono che ho da tantissimo tempo. Ci sto così comoda. Oh! I miei vestiti quanto ci tengo. E questa maglietta la sento così mia, che le voglio bene, mi ci sento bene da sempre. Ha tanti anni ma non la butto via. E’ ancora comoda e bella. Amo il color verde. Mi piace tanto sin da quando ero giovanissima e cominciavo a vestirmi per conto mio. Quando ho cominciato a scegliere io i miei vestiti, le mie camice lunghe chè andavano tanto di moda. Ricordo nel mio vestiario non mancava mai il verde! Mi piace! Sa di fresco, di giovane. Ho sempre vestito casual, magliette di cotone e pantaloni che ho sempre amato tanto. Mi innamoravo dei miei vestiti e ricordo non li cambiavo mai per mesi e mesi. Indossavo sempre gli stessi vestiti quando ero molto giovane. Mi innamoravo di un capo e lo indossavo tutti i giorni. Tanto che i miei amici di allora mi prendevano sempre in giro. Forse ero già ossessiva-compulsiva allora. Mia madre lavava i miei pantaloni rossi che amavo moltissimo ed io subito li rindossavo. Come fosse la mia divisa. Non guardavo altri capi da indossare. Ero e sono una sportiva. Ed ho sempre vestito sportiva. Casual. Già. Bei ricordi quei bellissimi pantaloni rossi. Mamma mia quanto mi piacevano!

Sì anche un po’ come una bambina! Mia madre quando ero una bambina ci teneva tantissimo ai miei vestiti che io non sporcavo mai. E lei si stupiva dolcemente. E me lo diceva: “Vanna! io li lavo i tuoi vestiti, li stiro, ma non ci sarebbe bisogno, perché tu non li sporchi mai!”. Mia madre li trovava intatti addosso a me, come quando me li aveva fatti indossare. Mah! Già, forse ero proprio una brava bambina, obbediente, e forse anche buona. Non so..

Ricordo con gioia nel mio cuore questa mattina che ero una paccioccona, che giocava ai suoi giochi inventati, e che amava già la musica..

Le onde del mare mi fanno rimembrare.. momenti antichi della mia Vita.. momenti belli..

Così oggi indosso questa maglietta, questa t-shirt che non so più nemmeno io quanti anni abbia ormai, ma la tengo bene, e così ci sto per casa fresca e pulita.

Non amo solo il verde come colore, ma li amo un po’ tutti. Ho una visione colorata della Vita, guardo a colori, sogno a colori, mangio a colori, i colori magnifici della Natura.. con i riflessi di questo sole di oggi che è splendido.

Come mi piace l’allegria. Oh! E’ uno degli stati d’animo che più amo. Ed io nasco allegra, quasi ballerina di professione per come ballavo allegra, felice e scatenata, poi le barzellette di mio padre, le nostre risate atomiche! Sì amo l’allegria che m’appartiene. Come l’entusiasmo alla Vita, quando sto bene. Come mi piace ridere di gusto, essere allegra! Ormai, alla mia età è sempre più difficile vivere in allegria, come vivere in sintonia con se stessi, anche perché io sono meteropatica, e perciò vado con i colori del Cielo. Ma oggi sono allegra, viva! e pimpante! La cromoterapia esiste e fa la differenza della qualità della Vita. Vestita con questa maglia di cotone verde acceso, con i colori di oggi del Cielo, la luce che c’è in tutta la casa, non posso che essere di buon umore, allegra, appunto, senza considerare i sogni di questa notte chè mi son piaciuti. Poi ho mangiato un bel panino questa mattina. Ecco, oggi mi sento proprio bene.

Mi piace tanto l’allegria. Il cuore brilla d’oro. E’ contento. Si sente libero. Così respiro aria che sembra pura questa mattina. Non mi sento affatto sbagliata, ma mi sento completamente me stessa senza esagerazione od esaltazioni. In equilibrio. Sorrido.

Forse sono rimasta bambina? chi lo sa? a volte mi ci sento proprio ancora infantile, per nulla profonda, ma che ha sempre voglia, se potesse, di giocare e di ridere e di scherzare. Oh! sì! E già.. e non ci sarebbe nulla di male. No. Tornare bambini che bello! Che bel messaggio d’Amore che ci è stato donato! Tornare bambini e crederci ancora un po’..

smilingdog

 

 

 

Io e Timbuctu..

Mi sveglio verso le 7 del mattino, la luce del mattino è già nella mia camera da letto ma senza sole.. Timbuctu mi viene subito vicino e ci facciamo le nostre coccole, tra fusa e carezzine, è un buon risveglio.. ancora assonnata mi alzo, mi siedo sulla mia sedia del soggiorno e mi accendo la mia sigaretta.. il Cielo è bello promette una bella giornata di sole, di sole di Settembre.. Apro il terrazzino a Timbuctu che aspetta ansioso di respirare aria buona e starsene un po’ lì a curiosare, gli do’ la sua pappa che gli piace tanto al pesce, ed io ritorno nel soggiorno. Me la prendo comodamente. Fumo e penso tra me e me pensieri così tra l’assonnati ed appena svegli.. fumo.. Ci impiego un po’ di tempo per svegliarmi del tutto, ho del resto dormito tanto. Mi sono addormentata verso le 8 della sera, chè ero stremata dalla stanchezza. Ho dormito tanto, e così preparo il caffè. Pigra  vado verso la cucina. Il caffè brontola subito chè è già pronto, lo sorseggio con il latte fresco, è davvero buono, come mi piace!, e mi sveglio. I pensieri diventano più lucidi, più presenti ed il giorno ha inizio. Un raggio di sole riscalda ora timidamente il giardino di fronte a me, ieri ha piovuto molto se rammento bene, ed anche le mie piantine sono floride, ricche di foglie belle, grandi e verdi. L’Autunno sembra proprio iniziato dal Primo di Settembre, puntualissimo. Ho visto quel giorno cadere le prime foglie spinte da un vento forte e freddo.. pioveva!  L’Autunno quest’anno come mai prima, l’ho visto arrivare proprio puntualissimo, con le sue piogge, con quelle sue nuvole grandissime di pioggia nel Cielo, ed anch’io ho sentito subito, immediatamente su di me il cambio repentino di stagione. Pensieri antipaticissimi, paranoie e paure mi sono venute a trovare, e non so ancora quanto mi abbiano trovato forte e resistente a loro oppure no. Io penso di essere forte. Ho resistito, finora, la reflessologia mi ha rafforzato tantissimo, così prendo un sospiro di sollievo e ho convissuto questi primi giorni di Settembre con pensieri bui ed antipaticissimi con resistenza e forza. Mi sono dovuta difendere. Pur soffrendo molto. Oggi, questa mattina però sono serena e forte. Il sonno, un buon sonno fa benissimo per la qualità dei pensieri e dell’umore. Poi le coccole di Timbuctu che sembra farmi pet-terapy mi fanno tanto bene. Non saprei abitare completamente da sola. Non ne sarei capace. Io sono abituata da sempre nella mia Vita a convivere con animali domestici, e Timbuctu è un ottimo compagno di Vita, è un giocarellone, ama mangiare chè è un golosone, ed è poi così buono ed allegro! Ed oggi così sono di buon umore. Nessuna paranoia, nessuna paura od ombra che mi viene in cerca, ma solo una bella giornata di sole, di luce, di giorno, e così mi sento bene, le onde del mare arrivano a riva, sugli scogli ondeggiando calme..

Sospiro e mi accendo una sigaretta.. sono proprio di buon umore.. tranquilla.. Ho voglia di ascoltare le “mie” canzoni, di rilassarmi per tutto il giorno, chè non ho nulla da fare, ma ci sono talmente abituata a starmene in casa a riposarmi, a non far niente che da una parte mi pesa un po’, un po’ lo ammetto, mi piacerebbe e qui sorrido, mi piacerebbe tornare a lavorare, darmi da fare, ma poi, poiché questo non è possibile, bisogna pur che mi rassegni e mi sono già rassegnata da tempo, me ne sto qui, e mi fa anche piacere, in compagnia del mio gattino, e delle mie canzoni..

Eh già.. respiro e sospiro.. l’età avanza un pochino.. gli “acciacchetti” ce ne sono in abbondanza .. ma non mi dispiace invecchiare, no. E’ come se io pensassi ancora a mia nonna Fernanda che mia amava tantissimo e che io ho amato tantissimo, e lei era così dolce! Così non mi spaventa l’avanzare degli anni. Mi piacerebbe essere proprio come lei: dolce! Avrei vinto la mia battaglia! Avrei vinto la mia Vita. Avrei saputo dare un senso alla mia esistenza. Così l’avanzare degli anni non mi spaventa. Non ho il mito della gioventù, l’anzianità di mia nonna e la sua bellezza, e dolcezza mi hanno insegnato la bellezza di questa età. La sua bellezza. Già.. sospiro.. e come vorrei assomigliarle, con tutto l’amore del mondo, con tutto l’amore che ho per lei. Lei mi coccolava sempre, mi parlava, mi amava tantissimo. Ed anch’io! Così forse, solo un po’, le assomiglio, le sue gambe, il nostro amore spasmodico per le sigarette! Il nostro modo di vivere e vedere la vita. Mia nonna era molto moderna ed all’avanguardia per i suoi tempi. E soprattutto pensava a modo suo. E questo l’ho fatto, anche sbagliando tanto, anch’io. Difficilmente mi lascio condizionare dagli altri. Ragiono per conto mio. Insomma, ognuno è quel che è, e mia nonna Fernanda spero un giorno di rincontrarla. Starei sempre con lei!

Sorrido..

Non ho paura del domani! Oggi mi sento più forte. Il Cielo è limpido con solo qualche sporadica nuvoletta bianca bianca come il latte fresco di montagna.. ed anche l’arietta che respiro e che gira per la casa sembra proprio di montagna.. i profumi buoni  dell’Autunno! Mi piace moltissimo la montagna in Autunno! Che colori! Che profumo buono di legna bruciata che fuoriesce densa dai comignoli di queste bellissime e tipiche casette di legno! Sì, la montagna la amo moltissimo e la sua atmosfera.. che fascino.. e che bei ricordi che ho.. le baite.. che belle.. E come si mangia bene!

Già.. ho avuto una vita bella e vissuta! Non è sempre stata triste e malinconica.. ho viaggiato tanto sia con la mia famiglia che con Hermano e poi anche per conto mio.. tanti viaggi, tanti paesaggi differenti, tante culture ho conosciuto! Mi piaceva molto viaggiare, conoscere, vedere, osservare, odorare il profumo dell’aria differente da un Paese all’altro, il viaggio con l’aereo, l’emozione tipica prima di partire! Che bei ricordi che ho dentro di me! Sorrido contenta! Quante capitali del mondo ho visitato! Eh sì, la mia vita è stata molto vissuta! E mi sono tanto divertita. Un bellissimo ricordo ho di tutti i Paesi e Città che ho visitato, ma ora, in questo momento, mi sovviene la Grecia in particolare, le sue bellezze, il suo mare dorato, il suo cibo così buono. Il suo latte, il suo yogurt al miele, partirei solo adesso per poterlo rimangiare ancora! Ero giovane ed in compagnia di Hermano. Ci siamo divertiti tanto! La Grecia.. che meraviglia..

Così quando sei più in forma, i ricordi felici arrivano alla mente facilmente.. e rincuorano un giorno d’Autunno..

Ecco qua, il post anche oggi è terminato. Una canzone leggera ma che mi piace.

Buongiorno a te che passi e leggi..

smilingdog

 

 

 

E’ arrivata la pioggia..

“Ecco la musica è finita..” canto tra me e me questa meravigliosa canzone mentre sto aprendo il foglio del blog. Sono le 5 del mattino ed il Cielo è tutto scuro là fuori, come se fosse ancora notte fonda. Timbuctu ha già mangiato la sua bella porzione di pesce che gli piace tanto, io ho sorseggiato un solo caffè con latte fresco fumandomi un paio di sigarette qui nel soggiorno. Sì, sembra ancora notte fonda, le automobili passano veloci ma sono poche sotto casa, io mi sento bene, riposata. E sono qui, insieme a me ed alle mie parole che cerco di curare mentre scrivo, ci penso un po’ di più. Come se scrivessi più concentrata e più lentamente. Ma sono sveglia. Il sonno è stato ristoratore e non ricordo alcun sogno. Mi sono riposata. Ora Timbuctu se ne sta appollaiato sulla televisione che fa da soprammobile qui in casa mia che tanto non la vedo mai. Le sue urla mi danno l’urto ai nervi. Ma per Timbuctu questa televisione è proprio comoda ci si appoggia comodamente sopra. E’ dietro di me e così il mio gattino mi è vicino anche quando scrivo. Ieri ha piovuto tanto, tutta l’aria si è rinfrescata ed oggi è un po’ più fresco, per non dire che già sento un po’ di freddo arrivare dalla cucina con la sua terrazzina aperta.. entra aria ossigenata e sì, solo fra poco vestirò più calda. Accendo una sigaretta, mi sento bene. Fumo e mi godo questo momento che sono sveglia da poco con questo silenzio che sembra proteggere tutto intorno a sé. Fumo e mi prendo una pausa.. forse in cerca di pensieri, ma lascio anche la mia mente riposare, starsene così.. forse senza nemmeno un pensiero.. non so.. fumo.. e rivedo gli oggetti intorno a me, intorno al pc, qui vicino a me e rivedo tutta la mia vita in un momento.. e tendo a fare bilanci subito, che non si devono fare mai! Perché non portano a nulla se non ad avvilimento, oppure a pensieri che non si dovrebbero mai fare, pensieri sbagliati che buttano a terra, me lo consiglia sempre anche mio padre, non si fanno bilanci sulla Vita, è proprio sbagliato! perché portano alla tristezza comunque, non si fanno! anche se io tendo spesso nel mio intimo a farli ed in effetti non mi portano che tristezza e depressione. Non dovrei farli mai. La Vita si vive giorno dopo giorno e poi si va a periodi. Ci sono periodi sì, e periodi no. Come ci sono momenti sì e momenti no. Una telefonata di una tua amica che si preoccupa per te e che ti vuole bene è già per me un miracolo di gioia e la tristezza, e tutta la pesantezza del vivere diventa leggera leggera, si trasforma in gioia. Così basta poco per sentirsi meglio. Non sentirsi trascurati né soli, che sentirsi soli accade così spesso, ma uno squillo che ti chiama amorevole fa miracoli! L’Amicizia è importante, fondamentale. Come la condivisione, il dialogo, parlare, potersi sfogare, poter piangere dei propri problemi con tanto amore ed affetto sincero. Io di rado mi apro agli altri. Sono stata tanto delusa nel mio passato remoto che parlo e mi apro poco. Ma ultimamente mi sono aperta un po’ di più. Così eccomi qui, a rammentarmi e rammentare che nessuno deve essere lasciato solo, mai. Una telefonata non costa nulla, solo un po’ di coraggio, di amore, di amicizia. E’ importante non far sentire soli nessuno. Mai. E forse l’ho capito solo ieri, oppure lo so da sempre, ma ieri ho ricevuto una telefonata che mi ha aiutato tanto, tantissimo! Nel mentre mi sentivo sola nell’Universo. Mi ha dato calore e forza! Ed anche gioia, tanta gioia. Ringrazio la mia cara Amica Amica del Silenzio da qui, per la sua sensibilità, gran cuore ed intelligenza, e la sua tanta forza nel supportarmi! Grazie! Mi sono sentita subito meglio!

Non bisogna essere avari! Né di soldi, né di parole, nè di sentimenti. L’aridità porta ad un grandissimo deserto dentro l’Anima che anch’essa si stanca di starsene con te e se ne va.. non bisogna essere avari di parole che consolino, mai.

Quindi l’Anima ha bisogno di buoni sentimenti per poter vivere e risplendere gioiosa, di respirare cose buone, sentimenti buoni, ed anche azioni buone, non essere egoisti e chiudersi così tanto in se stessi, altrimenti l’Anima muore in un corpo che si muove senza più vivere.

Ecco l’aridità nell’essere vivente è forse una delle malattie vere e più gravi che un essere umano possa avere. Siamo in tanti e bisogna, ed è anche urgente che ci si aiuti veramente senza pregiudizi così stupidi l’uno con l’altro. Abbiamo tutti bisogno gli uni degli altri. Di più Amore e parole belle, dolci, intelligenti, consolatrici ma soprattutto di parole vive! Dobbiamo recuperare la Vita ed i suoi valori più veri, come l’Amicizia e la sua bellezza. La Vita ci può sorprendere ancora benevolmente.. e farci ritrovare migliori..

L’Anima anch’essa va coltivata come il fiore più bello e prezioso, con tanto tanto Amore.. senza stancarsi mai.. coltiviamo la Bontà, la qualità più dolce del mondo..

La sigaretta sta fumando intanto distrattamente appoggiata al suo posacenere color argento.. fumo e penso.. E così anche il post di oggi è terminato. Mentre Timbuctu gioca saltellando di qua e di là per tutta casa.. mi diverte.. e si diverte..

Oggi inserirò una canzone bellissima d’Amore scritta ed anche cantata da Franco Califano che io amo ed ascolto sin dall’infanzia. Amo ed ho amato tutte le sue canzoni. S’intitola “La musica è finita” Un capolavoro di canzone che mi fa sognare ancora.. ancora un po’.. che la Vita non è finita, no.. sospiro e comincia così, con queste note stupende il nuovo giorno.. un giorno tutto da vivere..

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Ci piaceva l’Allegria..

Dopo un giorno aggrovigliato di pensieri bui ed ombrosi oggi mi risveglio finalmente di nuovo serena, dopo un sonno profondo e di tante ore consecutive. Sono di nuovo rilassata questo sabato mattina, ed eccomi qui, con la mente fresca ed anche di buon umore. Si sa, ormai, il Sabato sono sempre di buon umore! E mi viene da sorridere. Sono le 8.22 del Primo di Settembre. In casa nostra è Festa! E’ il giorno dell’Anniversario di mia madre e mio padre sposi! Lo abbiamo sempre festeggiato in casa. E forse oggi andrò a casa di mia sorella per mangiare insieme. Quando ci sono giorni di festa sono sempre di buon umore! Sorrido e scrivo qui, di fronte al foglio bianco e lucido. Accendo ora una sigaretta, in realtà sono sveglia da poco, ho sorseggiato un buon caffè di fronte alle finestre che danno sul mare, in pieno relax ed in pieno silenzio, in compagnia solamente dei miei pensieri appena svegli. Ieri è stata una giornata difficilissima da vivere.. le mie emozioni ed i miei pensieri aggrovigliati.. sono stata davvero male, fortunatamente mi sono messa a dormire per farli tacere, e mi sono addormentata. Questo mattino mi ritrovo fra le braccia Timbuctu, con il suo calore che mi fa le fusa, questa mattina presto. Siamo stati così per un po’.. accarezzandolo tutto.. e lui che si appoggiava su di me coccolone e morbido con tutto il suo corpicino. E’ stata una meravigliosa sensazione ed un bellissimo risveglio.

Oggi mi trova calma ed in pace con me stessa..

Le onde del mare arrivano a riva calme.. nel silenzio che tutto circonda..

Timbuctu ha una fame da lupo questa mattina! Forse sente il cambio di stagione. Così gli ho aggiunto le sue crocchette che lui ama tantissimo. Le ha mangiate di gusto. Sta girando per casa serenissimo. Respirando anche quest’arietta che proviene dalla terrazzina aperta che è fresca e buona. Il Cielo che scruto solo ora ha squarci di azzurro limpido e nuvole bianche, è un Cielo bellissimo.

Sento solamente le onde del mare..

Fumo, e penso tra me e me, la sigaretta mi sembra così buona.. oggi sì sono molto serena rispetto a ieri.. che ero così agitata..

Ho resistito ed ho dormito quasi tutto il pomeriggio e poi la notte, questa notte, ed al mattino ero di nuovo quasi, dico solo quasi, in forma!

Vorrei essere allegra e felice oggi! Oggi che a casa festeggiamo mamma e papà che si sono sposati un po’ di tempo fa. In una bellissima chiesetta romanica di fronte al mare. Poi gli invitati hanno fatto tutti il bagno. Era una bella giornata di sole. Credo sia stato un bellissimo matrimonio. Se non altro d’Amore! Mia madre, dalle foto che vedo, era bellissima, con un cappello elegantissimo ed anche mio padre era elegantissimo ed emozionato. Questi miei due pazzi genitori che si sono amati alla follia fino ad ora! Sì fino ad ora! La loro è una storia d’Amore bellissima. Pazzi scatenati, questo sì! Tutti e due! Innamorati! Fino all’ultimo giorno, mia madre, e mio padre ancor oggi.. con le lacrime agli occhi.

Sì sono testimone e prima loro figlia del loro amore e quanto cantava mia madre stonata ma felice quando facevano pace e si davano tanti baci! Oh! Una favola..

Così oggi è un giorno felice per la nostra famiglia ed intendiamo festeggiarlo!

Mio padre invece ha una voce bellissima e come canta bene ed intonato! Mi viene da sorridere.. mia madre la prendevamo tutti noi in giro per come stonava e lei come rideva divertita mentre cantava “Il cielo in una stanza” distruggendola!! Quante risate nella nostra famiglia, nei nostri tanti viaggi!

Oggi non è permesso di essere tristi nella mia famiglia. Ed è come se mia madre che è in Cielo fosse qui vicino a me, ora, adesso, e vicino a tutti noi, a festeggiare! Preparava per questo giorno pietanze prelibate. E’ sempre bello festeggiare l’Anniversario di Nozze!

Ed io sono felice oggi.

Canto nel mio cuore. Che ha visto tanto amore.

Così ho raccontato anche oggi qualcosa che m’appartiene. Radicato dentro di me. E che mi rende felice narrare.

Mio padre e mia madre sono bellissimi. Pazzi. E uniti ancora. Nel tempo e nello spazio. Loro si amano ancora..

Sorrido dolcemente e così ci credo nell’Amore, di qualsiasi genere sia, romanticissimo, passionale, urlato, geloso, insomma alla mia età ancora credo nel sentimento dell’Amore che non finisce.

Siamo stati e siamo ancora una famiglia che si ama tantissimo. L’Amore ci ha unito. Ed anche se le prove della Vita sono state tantissime, ma tantissime, il collante dell’Amore non ci può far perdere, trascinati da un vento crudele, no! Io credo, e lo so!, che questo Amore vivrà per sempre.

Questo post è dedicato a Mara e Gianfranco ❤

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