Avrei voluto fare la ballerina..

Mi sveglio verso le 8 della mattina che sono riposatissima ed anche gioiosa, di ottimo umore. La qual cosa non mi accadeva da tanto tempo. Fumo la mia sigaretta appena sveglia contenta. La qualità del mio sonno è stata ottima ed anche la qualità dei miei sogni che sono stati proprio belli! Così oggi la giornata ha avuto un bellissimo inizio. Mi alzo con calma. E’ un giorno nuovo ed io sono contenta. Le angustie del giorno prima si sono volatilizzate, il malumore di ieri se n’è andato via con il mio bellissimo sonno. Sì, devo fare una vita più regolata. Meno thè freddi che mi innervosiscono. Devo seguire i dettami della reflessologia se voglio star bene. Pochissimo caffè, io che in questi giorni ho bevuto tanto thè freddo per dissetarmi, ma che mi innervosisce. Devo stare attenta alla mia salute psicofisica! Così oggi sto bene, sono di ottimo umore ed anche serena. Eccomi qui a scrivere sul mio amato smilingdog, chè ieri non ce l’ho fatta, sia per il mio pessimo umore, ero a terra! sia per il gran caldo che c’era. Oggi la casa si è rinfrescata, c’è un’arietta che gira che mi rinfresca lo spirito, il corpo e la mente. Mi sento proprio in forma. Ho dormito tanto. I sogni sono stati bellissimi e svegliarmi gioiosa non mi capitava da tantissimo tempo! E c’era già lì Timbuctu a salutarmi, a darmi il suo Buongiorno, così mi alzo decisa e vado verso la cucina. Do’ la pappa al mio gattino che se la mangia vorace e di gusto, e gli apro la sua terrazzina, il sole oggi ancora non è così caldo. Preparo il caffè e mi godo il mattino. Serenamente. Nel suo bel silenzio.

Osservo il Cielo. Azzurro trasparente. Neanche una nuvola all’orizzonte. Limpido!

Bevo il caffè, buono e senza zucchero, è più fresco, fumo una sigaretta ed intanto mi sto svegliando un po’ di più.

Canto tra me e me le mie solite canzoni. Ma preferisco poi rimanere nel silenzio.

A gustarmi il caffè, ed il mattino, che oggi è pieno di gioia nel mio cuore.

Accendo una sigaretta, e fumo.. le onde del mare regolari sbattono sugli scogli e sembra seguino un vento che le spinge e le porta verso la riva..

Ieri è stata proprio una giornata che ho sofferto molto. Ero molto triste. Non ce l’ho fatta a scrivere un post decente. Ero davvero bloccata dalla tristezza. La mia. Una tristezza grande che non trova luce, non trova speranza. Così mio padre, come di consueto, mi ha consolato. Mi ha parlato tantissimo, ed io mi sono un po’ calmata. Succede. Forse era toppo caldo ieri.

Oggi invece sono qui, pimpante ed anche di buon umore. Ho desiderio di scrivere e di donare un po’ del mio buon umore anche a chi legge.

Devo seguire i dettami sia del mio psicoterapeuta, prendendo le mie medicine, sia anche le regole dolcissime della reflessologia, che riprenderò a fare le sedute lunedì prossimo. Andare a letto sul presto, la sera, e non bere cose che eccitino i miei nervi, così delicati.

Ed invece questi giorni caldi, lo ammetto, ho trasgredito, bevendo Coca-cola dietetica ma sempre Coca-Cola e Thè freddo per dissetarmi. Ho esagerato, come mio solito e ieri ne ho pagato le conseguenze. Oggi non berrò più queste bevande dissetanti ma eccitanti. Berrò l’acqua fresca. Ecco. Ed ora torno a sorridere di nuovo.

Sono anche a dieta, che fra poco farò un controllo completo. Sto mangiando magro.

Così eccomi qui. Sospiro, non è poi così caldo ancora.

Timbuctu è qui disteso per terra vicino a me, a cercare di prendere il fresco.

Le mie piantine mi stanno dando molta soddisfazione, germogliando tantissime, belle e nuove e grandi foglie verdi.

Svegliarmi così di buon umore mi dà la speranza che forse non ho sbagliato tutto nella mia vita. Che qualcosa “si è salvato” come dice Vasco Rossi. Che non tutto ho sbagliato. Respiro e sospiro. Ed il mio cuore batte di una speranza nuova.

Mi devo volere un po’ più di bene. Questo sì.

E credere un po’ di più nelle mie possibilità. Nella mia persona. Non abbattermi più di tanto. Non lasciarmi prendere dall’angoscia, e darmi una chance in più, credere più in me stessa. E saper seguire i buoni consigli che mi danno. La via della guarigione è in salita, è così difficile.. che a volte si perdono le speranze, poi un giorno qualsiasi ti risvegli piena di gioia nel cuore e piena di forze, pronta per ricominciare a lottare, a vivere, a crederci di più..

I sogni di questa notte sono stati bellissimi. Ma non li ricordo quasi più. Peccato! Ma mi hanno donato il buon umore di questa mattina. Sorrido dentro di me. Sono allegra tra le parole che scrivo nel post di oggi.

Ho tanta grinta dentro di me. Tanto desiderio di migliorare la qualità della mia Vita. Ma già una bella canzone mi aiuta tanto. Mi porta nel suo mondo che è anche un po’ il mio. E mi rallegro. Come quando ero più giovane ed anche quando ero una bambina. Come amavo ascoltare le mie canzoni! Già.. e forse erano sempre le stesse, nonostante avessi un mare di dischi a mia disposizione. Amavo, già a tre anni, la poesia di Luigi Tenco, Le mille bolle blù di Mina, come amavo tanto Rita Pavone, e la poesia di Don Backy che mi faceva sognare sempre tanto, e poi ero completamente innamorata di Massimo Ranieri! che fu il mio primo amore. Ricordo avevo cinque anni! Che ogni volta che appariva in televisione scattavo veloce dal lettone e correvo e me lo baciavo tutto! Abbracciando tutto lo schermo della televisione. I miei genitori ridevano tantissimo! Poi ero innamorata di Lola Falana, una bravissima ballerina dei miei tempi di quando ero bambina che io imitavo scatenata, e poi anche di Raffaella Carrà con i suoi, ai miei occhi incantati, magnifici balletti che ugualmente imitavo, e pretendevo, come mio pubblico, l’attenzione dei miei genitori che mi applaudivano mentre io ballavo e si divertivano tantissimo, ridendo come due pazzi! Lo ricordo benissimo! Sì, perché io mi scatenavo letteralmente. Sono sempre stata vivace. Il mio sogno quando ero piccolina, era di fare la ballerina. Avrei ballato anche in ultima fila pur di ballare! Pur di far parte di un corpo di ballo!

Avevo la musica nel sangue! Il ritmo giusto. E mi divertivo tantissimo. Ballavo, ricordo, il charleston, scatenata! Lo ballavo benissimo, mentre sempre i miei genitori mi osservavano ballare come fosse il mio pubblico, battevano le mani e ridevano tra di loro tantissimo!

Bellissimi questi miei ricordi, che porto dentro di me.

La scia del mare porta a me i miei dolcissimi ricordi.. immagini indelebili.. che come un’onda arrivano delicati dentro di me.. a rinfrescarmi.. a ricordarmi della mia Vita che non ho solamente sofferto, ma ho anche gioito tanto! Mi sono divertita tanto! Ed ho fatto anche divertire.. Le risate dei miei genitori erano giovani e squillanti e divertitissime! Erano risate dal cuore!

smilingdog

 

 

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